Riccardo Bachi
Il fondo raccoglie la carte testimonianti l'attività svolta da Riccardo Bachi relativamente a tematiche di storia economica come la campagna per lo Scekel (cfr. b. 1, fasc. 5) e alle questioni inerenti l'ebraismo italiano con particolare riferimento al sionismo revisionista di cui si segnalano bollettini e circolari di contenuto vario (b. 1, fasc. 5). Riccardo Bachi nasce a Torino nel 1875. Studia a Venezia occupandosi principalmente di storia economica del Risorgimento. Tra il 1904 e il 1908 cura la pubblicazione del Bollettino del Dipartimento del Lavoro. Direttore della Biblioteca del Ministero dell'Agricoltura e dell'Industria, nel 1909 fonda la rivista "L'Italia economica" (1909-1921). Dal 1916 al 1926 Bachi è stato docente di statistica ed economia presso le Università di Macerata, Parma e Genova. Nel 1926 ottiene la cattedra di economia politica presso il Regio Istituto di Scienze economiche a Roma. Tra gli anni Â20 e '30 Bachi si dedica con grande attenzione alle questioni dell'ebraismo italiano e alle vicende del sionismo italiano, in particolare revisionista, scrivendo e pubblicando sull'argomento articoli e saggi di carattere storico ed economico. In seguito alle leggi antiebraiche del 1938 Riccardo Bachi emigra in Palestina, dove ottiene un incarico come "lettore" presso l'Università di Tel Aviv. Nel 1946 torna a Roma dove muore nel 1951.
- EHRI
- Archief
- it-002845-st0051
- Venezia
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